METODI DI APPLICAZIONE

Negli ultimi 60 anni sono stati utilizzati e sperimentati positivamente diversi metodi di applicazione di Ozono nella terapia medica.
Il dosaggio terapeutico, espresso in microgrammi per millilitro (µg/ml), e la posologia sono stabiliti dal medico abilitato di volta in volta ed in base a protocolli scientifici.
Qualsiasi via di somministrazione si utilizzi, si deve evitare l’inalazione prolungata e diretta di Ozono.

 

I principali metodi per somministrare l’Ozono sono:

 

Intravenosa, intrarticolare e intrarteriosa


Si inietta lentamente con una siringa provvista di ago da 23 – 25 gauge (o in base alla struttura del distretto da trattare).

 

Intramuscolare

Si inietta lentamente con una siringa provvista di ago da 23 – 25 gauge (o in base alla struttura del distretto da trattare).
Iniezione sottocutanea (blistering)
Si inietta lentamente con una siringa in prossimità della lesione da trattare; questo determina un effetto antalgico, spesso immediato, specie se vengono rispettati i punti dell’agopuntura.
Insufflazione rettale
Il gas viene introdotto attraverso un catetere posto in profondità e lo si muove avanti e indietro per il tempo stabilito. Per ottenere un effetto generale, il gas viene introdotto con una stringa od un catetere in prossimità del plesso venoso rettale.

Iniezione intrarticolare

Si esegue direttamente iniettando piccole quantità di gas o di acqua ozonizzata direttamente in giuntura.
Un altro metodo consiste nell’effettuare un flushing articolare con acqua ozonizzata.

Bagging

Si avvolge il distretto del corpo da trattare ( solitamente un arto inferiore/superiore) in un sacchetto in plastica speciale o in apposito cilindro che viene riempito di Ozono per un periodo ed a una concentrazione variabile in rapporto alla lesione.

Olio ozonizzato

Viene ottenuto da generatore apposito, con tecniche speciali che consentono di racchiudere un’elevata concentrazione di Ozono (fino a 1.000 µg) all’interno di un ml di olio (solitamente di semi di girasole o di oliva).
Oltre alle applicazioni topiche, può essere somministrato per Os, per via rettale e vaginale.

Acqua ozonizzata

La solubilità in acqua dell’Ozono segue la legge di Henry ed è del 50% più alta rispetto a quella dell’Ossigeno.
Si ottiene facendo gorgogliare l’Ozono in un flacone di acqua che può venire poi utilizzata localmente, per Os, per via intrarticolare, intravenosa, rettale e uretrale.
Il tempo di emivita dell’Ozono nell’acqua dipende dalla quantità, dalla qualità e dalla temperatura dell’acqua stessa.
Si deve utilizzare acqua demineralizzata, bi distillata e per iniezioni.